Alfredo Aceto
Tiramisù for two
Text by Samuel Gross
July 10 - August 10, 2021
Quadri Politici Svizzeri o
alla ricerca del centro del mondo
È più o meno certo che il centro del mondo esiste. In ogni caso, è più o meno certo che a volte ci sentiamo al centro del mondo. Improvvisamente, tutto si distende e si mette a fuoco. Forse questa è la definizione di essere un artista. Essere in grado di percepire anche solo fugacemente il centro del mondo.
Vi scrivo da Ginevra, che per un giorno e una notte è stata il centro politico del mondo. Putin e Biden si sono incontrati qui. Le strade sono state svuotate, il lago è stato chiuso. Per alcune ore tutto è stato sospeso. Alcuni parchi erano chiusi. Il traffico è stato deviato. Tutto questo per creare una zona di massima sicurezza, un vuoto come centro del mondo.
Quando sono uscito dal lavoro, sono andato in riva al lago. Ho notato un po’ di agitazione. Così ho fatto quello che hanno fatto tutti gli altri, ho aspettato. Dopo alcuni minuti, in lontananza nella zona di sicurezza, ho notato le luci blu delle auto della polizia. Era il convoglio del signor Putin. Dopo pochi minuti ho visto decine di motociclisti, furgoni blindati e due enormi limousine identiche che portavano le bandiere ufficiali della Federazione Russa. Dunque Il centro del mondo non è vuoto ma identicamente duplicato per sicurezza.
Un centro vuoto, oggetti duplicati per non scomparire, questa esperienza mi sembra offrire molte metafore di ciò che l’arte potrebbe essere nel mondo. Per non parlare di tutto ciò che ha a che fare con la dimostrazione del potere e l’affermazione del visibile.
Il mio vicino, che è un appassionato di aviazione, mi ha portato a cena in un ristorante con vista sull’Airforce One. Il grande aereo blu è davvero elegante e sembra portare con sé le promesse di un mondo libero. Sembra uno yacht blu. Ogni veicolo diventa un elemento di propaganda. Il mondo è in pace, ma il suo equilibrio è fragile come le ali di questo boeing. E funziona. Sono rimasto molto sorpreso dal fatto che non riuscivo a staccare gli occhi da quel grande aereo.
Possiamo anche notare la differenza tra tutti i veicoli di sicurezza, soprattutto nell’uso dei vetri oscurati. Naturalmente tutti i veicoli ufficiali avevano i vetri oscurati, ma dall’esterno non c’era nulla da vedere. Alcuni avevano luci lampeggianti, dall’interno io posso vederti e tu devi vedere me. Ma i più aggressivi avevano le finestre aperte, dall’interno posso vederti ancora meglio e tu puoi vedermi con tutte le mie armi.
Tutto questo per dire che se il centro del mondo è vuoto. Tutti cercano di controllare il modo in cui lo guardano.
Essere artista è quindi una forza anche per pochi istanti.
Swiss political frameworks
or in search of the centre of the world
It’s more or less certain that the centre of the world exists. In any case, it’s more or less certain that at times we feel at the centre of the world. Suddenly, everything relaxes and comes into focus. Perhaps this is the definition of being an artist. To be able to perceive the centre of the world even if only fleetingly.
I am writing to you from Geneva, which for a day and a night was the political centre of the world. Putin and Biden met here. The roads were cleared, the lake was closed. For a few hours everything was suspended. Some parks were closed. Traffic has been diverted. All this to create a maximum security zone, a void as the centre of the world.
When I got out of work, I went to the lakeside. I noticed some agitation. So I did what everyone else did, I waited. After a few minutes, in the distance in the security area, I noticed the blue lights of the police cars. It was Mr. Putin's convoy. After a few minutes I saw dozens of motorcyclists, armoured vans and two huge identical limousines carrying the official flags of the Russian Federation. Therefore the centre of the world is not empty but identically duplicated for safety.
An empty centre, duplicated objects to not to disappear, this experience seems to me to offer many metaphors of what art could be in the world. Not to mention everything that has to do with the demonstration of power and the affirmation of the visible.
My neighbour, an aviation enthusiast, once took me to dinner at a restaurant overlooking Airforce One. The big blue plane is very elegant and seems to carry the promise of a free world. It looks like a blue yacht. Each vehicle becomes an element of propaganda. The world is at peace, but its balance is as fragile as the wings of this boeing. And it works. I was very surprised that I couldn't take my eyes off that big plane.
We can also notice the difference between all safety vehicles, especially in the use of tinted windows. Of course all the official vehicles had tinted windows, but there was nothing to see from the outside. Some had flashing lights, from the inside I can see you and you have to see me. But the most aggressive ones had the windows open, from the inside I can see you even better and you can see me with all my weapons.
All this to say that if the centre of the world is empty, everyone tries to control the way they look at it.
Being an artist is therefore great even for a few moments.
Installation view, photo © Filippo M. Nicoletti